venerdì 8 dicembre 2006

Amore e Ragione

Un soffio piacevole può diventare tempesta e uragano.
Il caldo tepore può diventare devastante incendio.
La dolcezza dell’amore può diventare impetuosa passione.

Per parlare dell’amore in ogni epoca si sono consumati fiumi di parole, perché in esso si è riscontrato quel vincolo che unisce gli uomini, che è fondamento dell’amicizia, della famiglia, della società, della religione. In esso si è voluto vedere soprattutto la dolcezza e la serenità che ogni legame sentimentale offre all’individuo e alle comunità.
Ma l’amore non può ridursi solo a questo, l’amore è ricerca, è tensione, e può diventare passione, e spesso è fonte di turbamento individuale, di lotte sociali, di guerre.
Molti vedono in esso la forza della vita, la bramosia della scienza, il motore della storia, ma se lasciato a se stesso, è imprevedibile e può diventare tumultuoso e sconvolgente.
L’uomo ha un freno per controllarlo e dominarlo è la conoscenza, la “fredda” ragione. Questa indagando le varie vie dell’amore, può temperarlo e indirizzarlo.
Il dominio della ragione è stato ed è indicato come la vera dignità dell’uomo, infatti con essa l’uomo cerca di dare ordine al suo mondo, definendone le leggi. Così operando spesso riduce e potrebbe distruggere il ruolo dell’amore, di cui l’uomo ha pure urgente bisogno. La giusta armonia di amore e ragione rendono la vita umana equilibrata, ordinata e felice.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Lunare
Adagio… così… in silenzio…
sfioriamo con il palmo
della mano la superficie
del nostro lago preferito…
avverti sulla tua pelle
come è fresca l’acqua?
l’acqua… scintilla per noi…
sembra sussurrarci
parole d’amore…
ed è notte sulle nostre
adombrate gote…
è notte sui nostri segreti…
“abbracciami dolcemente”
mi dicesti… “lei farà il resto…”

Antonio Consiglio III A
da "Segni dall'orizzonte"

Giulio ha detto...

Flash di sentimento, moderato per pudore da delicate metafore, che gli conferiscono un aere idilliaco.

Dai!! Antonio!!

Anonimo ha detto...

Grazie x il bel commento, prof!
A presto un'altra mia poesia sempre tratta dalla mia terza raccolta "Segni dall'orizzonte"!

Antonio IIIA

Dilly ha detto...

Buona sera Prof, come lei ben sa io sono una delle più accanite sostenitrici del ruolo che ha la ragione nella nostra ma per quanto riguarda l'amore... Ho le mie perplessità. Non lo so può prevedere ed i suoi effetti sono incontrollabili. Perchè l'amore è un sentimento, un'emozione e fa parte di qualcosa k non è sotto la "giurisdizione" della razionalità. Per amore si commettono errori, si soffre, si cambia, si prova una gioia incontenibile, ci si imbarazza, ci si mette a ballare quando la pista è vuota... Si fanno tante bellissime ed incredibili cose: io, come lei ben sa, non credo in dio, ma credo nell'emozione che un uomo, un amico mi può dare, perchè è questo che fa muovere il mondo. Non accetto di svegliarmi la mattina xk ciò è parte di un progetto divino, se io mi sveglio ed esco di casa è per incontrare delle persone che, come me, cercano di dare il meglio, il loro contributo nel mondo e se, certe volte, farei proprio a meno di alzarmi per un qualsiasi e poi invece mi alzo è perchè sento il desiderio di vedere una persona e di confrontarmi con questa, non perchè qualcun'altro ha deciso per me. Io credo negli esseri umani e credo che il rapporto tra di essi sia basato sull'amore...
Per citare la Austin la ragione umana può su tutto ma l'amore può sul genere umano: non sono così categorica ma non credo che quando si è davvero innamorati la ragione possa qualcosa su questo sentimento....
Buona notteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Giulio ha detto...

Cara Dilly
Sono pienamente d’accordo con te circa la forza dell’amore e della difficoltà che si ha di controllarlo ed è bello vivere seguendo l’amore (Platone afferma che una delle vie per conseguire il Bene è appunto l’Amore, anche per S. Agostino l’Amore e ciò che salva gli uomini). Ma quale amore? L’amore è un impulso cieco, può orientarsi in varie direzioni, può conseguire esiti estremi. È vero che quando uno è preso dall’amore difficilmente riflette su di esso, tuttavia è pur vero che l’uomo è dotato di razionalità e questa interviene, per fortuna, a moderare e spesso anche ad orientare l’amore stesso. Riconosco la difficoltà di conciliare amore e ragione, ma sono due facoltà dell’uomo e convivono serenamente più di quanto noi possiamo credere.
Ciao! Sogni d’oro.

Anonimo ha detto...

Buona sera prof!!!
Molti autori hanno trattato il tema dell'amore..ma quello in cui io mi rispecchio di più è sicuramente il modo in cui gli stilnovisti lo hanno trattato.. sono rimasta attratta dallo stile che hanno utilizzato, sublime...delicato... e soprattutto la visione dell'amore, un amore che fortifica l'uomo, che lo rende forte... addirittura la donna viene rappresentata come la scala al fattore per arrivare a Dio!!! Semplicemente fantastica questa visione ad ampio respiro dell'amore, intesa come forza a cui nessuno puo opporsi..e come diceva Gorgia:" se l'Amore è un Dio e ha la potenza divina degli dei...in che modo un essere inferiore puo rifiutarlo e tenerlo lontano??"...
Tuttavia credo anche pero che l'amore porti sofferenze, rammarichi, dolori...che a volte laciano sempre una piccola ferita...ti rimangono dentro per tutta la vita...anche se si cerca in tutti i modi di allontanarli...
A mio parere l'amore è il bene più prezioso che Dio abbia mai potuto dare agli uomini...anche perke non oserei immaginare una vita senza questa!!!

Marika II B