domenica 26 aprile 2020

La parola


         “La parola è un gran dominatore, che con piccolissimo corpo e invisibilissimo, divinissime cose sa compiere; riesce infatti e a calmar la paura, e a eliminare il dolore, e a suscitare la gioia, e ad aumentare la pietà.” (Gorgia, Encomio di Elena) Può anche ferire e distruggere.

   Gli esiti del fascino delle parole dipendono dall’animo buono o malvagio di chi parla e dalla forza o dalla debolezza critica di chi ascolta.

   Pertanto quando si parla o si ascolta bisogna prestare molta attenzione all'uso della parola.


   La parola (voce, segno) assume nel tempo e nelle comunità vari significati, alcuni simili tra loro altri analoghi e ciò può indurre durante una conversazione a fraintendimento e incomprensione. Sarebbe opportuno rispettare la regola degli scolastici medioevali i quali, per evitare discussioni inutili, prima di affrontare un ragionamento imponevano la precisazione del significato che in quella questione si attribuiva alle parole più rilevanti.